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Posts Tagged ‘Dominici’

CRONACHE dell’IMMACOLATA –  Siamo alle comiche finali: il sindaco Iervolino (PD) dichiara che nella sua giunta nessuno è indagato e che lei intende rimanere Primo Cittadino di Napoli, il governatore Bassolino (PD) nonostante le pressioni si mantiene saldamente aggrappato all poltrona, il sindaco di Firenze, Dominici (PD), si è incatenato davanti alla sede di Repubblica per denunciare certa stampa che, a suo dire, l’avrebbe additato al pubblico ludibrio, nonostante lui si fosse presentato spontaneamente hai magistrati per testimoniare sui fatti di corruzione che hanno investito la sua giunta. Il Preisdente del Consiglio, sempre vigile, non si fa scappare l’occasione per dire la sua e commentando l’accaduto dichiara:

“Cosa volete che vi dica. E allora io chissà per quanto tempo mi sarei dovuto incatenare. Avrei dovuto farlo tutti i giorni”

Poco importa che il sindaco Dominici sia stato solo interrogato mentre lui parla dall’alto delle sue 2 amnistie e 5 prescrizioni (che non vuol dire innocenza ma al contrario colpevolezza non più punibile).

ETICA ISTITUZIONALE – Ma il problema vero non è la colpevolezza nello specifico di Tizio o Caio; in tutti i paesi i politici sono sotto la lente d’ingrandimento di magistrtura e stampa e questo consente un ricambio fisiologico della classe dirigente. Non è possibile che una persona passi trent’anni nella Politica senza incappare in facende “scomode”, o senza fare alcun favoritismo, seppur magari di poco conto. Gli scandali avvengono ovunque e, solitamente, le persone coinvolte si dimettono, pur dichiarandosi innocenti, per salvare l’aspetto etico dei partiti e soprattutto delle Istituzioni che devono mantenersi credibili agli occhi del cittadino (basti vedere quello che è accaduto in Israele due settimane fa). Ed è questo il motivo per cui i capi di stato esteri sono, in media, più giovani dei nostri e solitamente dopo massimo due mandati si ritirano, non sarebbero più credibili.

E DA NOI? – Da noi invece i politici cercano comunque di rimanere in carica, trincerandosi dietro le istituzioni e di fatto infangandole ( lampante è il caso dell’ On. Previti uscito dal parlamento per andare direttamente agli arresti domiciliari). Ma lasciando da parte le questioni di rilevanza penale, che pure sono molte in tutti e due gli schieramenti, bisogna tener conto anche dell’aspetto etico: La Iervolino governa Napoli da quindici anni, se non dal punto di vista penale, politicamente è sicuramente colpevole di aver fallito nell’amministrare il territorio, lo stesso si può dire di Bassolino. E’ come se una azienda avesse dei manager incapaci, che però vengono mantenuti finchè non si dovessero accertare eventuali responsabilità penali a loro carico, magari promuovendoli, come è stato per l’On Scapagnini (PDL) che, indagato per il fallimento del comune di Catania di cui era sindaco, è stato promosso a senatore. Vale la pena di continuare a mantenre questa classe politica che non riesce a darsi un codice di condotta etico che sia rispettato da tutti?

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