Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘Gasparri’

Videoteca etica

Oggi vi propongo un post scritto da un lettore, oltre che amico, che ha deciso di contribuire a questo blog. Chiunque volesse dire la sua su argomenti di attualità, ma non solo, può inviarli all’indiriizo e-mail alla pagina “About“.

Leggo sulle pagine del Corriere di oggi le parole indignate del ministro Gasparri per il terzo attore nel cast di Gomorra arrestato perchè camorrista anche nella vita reale. Potrei dilungarmi su riflessioni che accennerò solamente e che mi porterebbero sicuramente fuori tema, ma meriterebbero sicuramente qualche articolo di approfondimento. Robert De Niro per interpretare un autista non guida forse un autobus per due anni? Le scuole di pensiero sui metodi di recitazione sono tantissime, l’ho letto in un’intervista a Mastandrea.

Vogliamo forse parlare di questa crisi, della trasformazione dell’Italia nella patria del precariato selvaggio? Ho venticinque anni e sono cresciuto con la consapevolezza che pur pagando la pensione ai miei e ai vostri genitori, non ne avrò mai una; che per mantenere i miei figli, se mai potrò permettermi questo lusso, dovrò fare due,tre, quattro lavori, e chissà quanti di questi in nero.Poveri camorristi, sono tempi duri anche per loro, devono arrotondare con un lavoro onesto, verrebbe da dire.

gaspMa la responsabilità non è solo dei camorristi se il nostro Paese è una barzelletta di cattivo gusto. Il motivo per cui esiste la camorra è che esiste gente che la camorra continua a ingrassarla quotidianamente e nelle forme più disparate. Il Ministro Gasparri si augura che neanche un centesimo dei suoi soldi spesi per comprare il dvd di Gomorra sia andato nelle casse della camorra tramite l’ufficio produzione del film.

Che bel pensiero. Italiani: combattenti di terra, di mare e dell’aria, prendete esempio da lui e non pensiate assolutamente che una fetta più che consistente degli introiti che permettono alla camorra di imperare siano dovuti al business del proibizionismo delle droghe. Non crediate che quella metà di parlamentari risultati positivi ai test narcologici delle Iene abbia dato soldi alla camorra. La loro cocaina era legale. Non parlate mai di collusioni tra mafie e caste parlamentari bipartisan, nella vostra indignazione dimenticatevi di appalti, tangenti, racket, e prostituzione . Inalate polvere bianca dalle vostre custodie, e incolpate i cd al loro interno.

Giovanni Mastroeni

giovannimastroeni@gmail.com

Read Full Post »